Istat, pil 2017 all’1,5% e rapporto debito/pil in calo al 131,5%

Il pil italiano ha registrato nel 2017 un aumento dell’1,5%: si tratta del rialzo massimo dal 2010 quando fu dell’1,7%. Cala il rapporto debito/pil al 131,5%, rispetto al 132% del 2016. Il dato è lievemente migliore delle indicazioni del governo, che prevede un debito in calo al 131,6%. L’avanzo primario è positivo all’1,9% dall’1,5% del 2016. L’Istat ha aggiunto che nel 2017 il pil ai prezzi di mercato è stato pari a 1,716 miliardi di euro correnti, con un aumento del 2,1% rispetto all’anno precedente.

Dal lato della domanda interna lo scorso anno si è registrato, in termini di volume, una crescita dell’1,1% dei consumi finali nazionali e del 3,7% degli investimenti fissi lordi. Per quel che riguarda i flussi con l’estero, le esportazioni di beni e servizi sono aumentate del 5,4% e le importazioni del 5,3%. La domanda interna ha contribuito positivamente alla crescita del pil per 1,5 punti percentuali (1,3 al lordo della variazione delle scorte) e la domanda estera netta per 0,2 punti.

A livello settoriale, il valore aggiunto ha registrato aumenti in volume nell’industria in senso stretto (2%), nelle attività dei servizi (1,5%) e nelle costruzioni (0,8%). Il valore aggiunto ha invece segnato un calo (-4,4%) nell’agricoltura, silvicoltura e pesca. L’avanzo primario (indebitamento netto meno la spesa per interessi) misurato in rapporto al pil è stato pari all’1,9% (1,5% nel 2016).

Mentre la pressione fiscale complessiva, cioè l’ammontare delle imposte dirette, indirette, in conto capitale e dei contributi sociali in rapporto al pil, è risultata pari al 42,4%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto al 2016. Inoltre nel 2017 l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche, misurato in rapporto al pil, è stato pari al -1,9%, a fronte del -2,5% del 2016.

L’Istat ha spiegato che “il risultato del 2017 non include la contabilizzazione degli effetti delle Disposizioni urgenti per la liquidazione coatta amministrativa di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, per definirli si attende la valutazione di Eurostat, richiesta con procedura formale”. Il dato è inferiore alle previsioni del governo che stimava un deficit/pil al 2,1%. “Con i dati 2017 l’Istat ci dice cose importanti sul frutto del lavoro di questi anni: pil +1,5% (massimi dal 2010), deficit in calo all’1,9%, debito in calo al 131,5% e tasso di occupazione al 51,8% (ai massimi dal 2008)”. E’ il commento, su twitter, del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ai dati Istat.

Fonte: Milano Finanza  –  https://www.milanofinanza.it/news/istat-pil-2017-all-1-5-e-rapporto-debito-pil-in-calo-al-131-5-201803011139331025

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento